Nell’articolo precedente abbiamo parlato di cos'è la PCOS. Abbiamo visto che si tratta di una patologia ormonale piuttosto complessa, che può manifestarsi in molte forme diverse.
In questo articolo ci addentreremo nella questione dei possibili sintomi che possono apparire con questa patologia. Se non sei ancora stata diagnosticata ma ti riconosci in questi sintomi, questa può essere l’occasione per affrontare la questione con il tuo medico.
Disclaimer: questo articolo non ha lo scopo di fornire una diagnosi; in caso di dubbio, rivolgiti sempre al medico di famiglia o al ginecologo di fiducia.
I sintomi che influenzano il ciclo mestruale
Ciclo irregolare o assente
Molto spesso questo è uno dei segni più evidenti: i cicli delle donne con la sindrome dell’ovaio policistico possono essere irregolari se non completamente assenti (amenorrea). Ciò è dovuto allo squilibrio ormonale causato dalla PCOS: l'ovulazione è bloccata per vari motivi, causando un accumulo di follicoli immaturi nelle ovaie.
Di conseguenza i cicli mestruali possono essere molto lunghi (superiori a 40 giorni), ma anche irregolari (non sai mai esattamente quando arriveranno le mestruazioni). In alcuni casi lo squilibrio ormonale provoca uno stato di amenorrea cronico (diversi mesi o addirittura anni).
L'infertilità
Un ciclo irregolare e l'amenorrea sono la principale causa di infertilità nelle donne con PCOS: meno ovulazioni hai, minori sono le possibilità di rimanere incinta (circa il 25% di possibilità di rimanere incinta a ogni ciclo ovulatorio quando tutto va bene!).
Se prendi la pillola anticoncezionale da quando hai avuto le prime mestruazioni, potresti avere l'impressione di essere "regolare come un orologio".
Attenzione, non si può avere alcuna certezza perché la pillola imita il ciclo mestruale: per tre settimane ricevi un apporto di ormoni (estrogeni, progesterone), poi l'apporto di ormoni si interrompe e questo provoca sanguinamenti (che possono essere confusi con le mestruazioni). Allo stesso modo, quando si prende la pillola, gli esami ormonali non sono rappresentativi.
È solo alla sospensione della pillola che si scopre se i cicli sono regolari o meno.
I sintomi che influenzano il tuo metabolismo
Aumento di peso o difficoltà nel perdere peso
Non tutte le donne con PCOS hanno problemi di peso, ma riguarda comunque la maggior parte di esse. È un circolo vizioso perché il sovrappeso è un fattore che aggrava i sintomi della PCOS.
Tieni sempre presente che non è colpa tua: contrariamente a quanto pensa la maggior parte delle persone, il sovrappeso non è solo una questione di volontà.
La sindrome dell’ovaio policistico rallenta la perdita di peso. Se ti trovi in questa situazione, è importante rivolgerti a un professionista della salute specializzato. Grazie ai suoi consigli in materia di alimentazione, attività fisica e integratori alimentari, potrà aiutarti a perdere peso più facilmente e serenamente, affrontando la sindrome nella sua globalità e nel modo più appropriato.
Voglia di cibi dolci e zucchero e insulino-resistenza
Circa il 70% delle donne con PCOS soffrono di insulino-resistenza, che si traduce in una forte voglia di cibi dolci e zucchero durante il giorno, come se si fosse in “carenza di carburante”.
Spesso si fa confusione tra l’insulino-resistenza e il sovrappeso, ma questi due fattori non sono necessariamente correlati.
Alcune donne con insulino-resistenza hanno un BMI normale o addirittura inferiore alla media.
Alcuni fattori aggravano la resistenza all'insulina:
- un'alimentazione inadeguata (ad esempio troppo ricca di zuccheri semplici),
- l'obesità,
- la mancanza di attività fisica.
L’insulino-resistenza può essere diagnosticata tramite vari esami biologici e deve essere affrontata in modo globale (alimentazione + stile di vita + integratori alimentari).
I sintomi che influiscono su pelle e capelli
L'acne
Questo è senza dubbio uno dei sintomi che causa più complessi. Ci sono tanti fattori che possono causare l'acne da PCOS:
- livelli elevati di androgeni,
- resistenza all'insulina,
- infiammazione cronica dell'organismo,
- fegato affaticato,
- squilibrio del microbiota intestinale...
Senza parlare della complessità di ****trovare una routine di bellezza con prodotti adatti alla tua pelle!
La gestione dell'acne può essere lunga e complessa. Per evitare di perderti in vari tentativi (esclusioni alimentari, nuova routine di bellezza, antibiotici, integratori alimentari...) fatti accompagnare da un medico/naturopata/dietista specializzato in squilibri ormonali: risparmierai così tempo prezioso.
Irsutismo
Non è il sintomo più comune, ma quando è presente è uno dei più difficili da gestire.
L'irsutismo può essere molto invalidante per le donne che ne soffrono: la peluria si sviluppa in zone tipicamente maschili (viso, petto, schiena, linea mediana tra l'ombelico e il pube...).
L'irsutismo può essere gestito con soluzioni "meccaniche" (rasatura, ceretta, laser - una parte può essere rimborsata dal servizio sanitario) o con farmaci su prescrizione (inclusi alcuni anticoncezionali orali).
Gestendo la PCOS attraverso uno stile di vita e integratori alimentari più adeguati, puoi anche ottenere buoni risultati nella riduzione della peluria. La parola d'ordine è pazienza!
Perdita dei capelli
Questa è un’altra conseguenza dell'iperandrogenismo: i capelli possono diventare deboli, opachi e spezzarsi più facilmente. La PCOS può causare un’“alopecia androgenetica”, ovvero i capelli cadono in alcune zone tipiche (spesso sopra la fronte, sulla sommità del capo e sulle tempie).
Se noti una perdita di capelli anomala, consulta un medico perché potrebbero esserci altre patologie coinvolte (tra cui anemia, ipotiroidismo, carenze di vitamine o minerali, stress acuto o cronico, shock emotivo...).
Non preoccuparti, la perdita di capelli spesso è impressionante, ma è reversibile: una volta che la PCOS è sotto controllo, le cose tornano gradualmente alla normalità. Alcuni integratori alimentari e trattamenti mirati possono essere di supporto.
I sintomi che influenzano il tuo umore e la tua energia
Ansia, sbalzi d'umore, depressione
Le donne hanno una natura ciclica: gli ormoni influenzano in gran parte il tuo umore e il morale durante tutto il ciclo mestruale.
In un contesto di squilibrio ormonale, è comprensibile che tu possa provare sbalzi d'umore anche se non è sempre facile da gestire nella vita di tutti i giorni.
I cambiamenti fisici causati dalla PCOS (sovrappeso, acne, irsutismo) possono provocare ansia e persino essere causa di depressione in alcune donne. Il sovrappeso e l’insulino-resistenza possono anche portare a disturbi del comportamento alimentare (DCA): secondo gli studi, l'11% delle donne con PCOS sarebbe affetta da DCA (bulimia, anoressia, iperfagia...).
Questi problemi devono essere presi sul serio: se ti senti coinvolta, non esitare a rivolgerti a un esperto.
Fatica cronica
Si parla di fatica cronica quando ti senti stanca da più di 6 mesi, nonostante una durata di sonno adeguata (tra 7 e 9 ore secondo le tue necessità).
Spesso le donne con PCOS che soffrono di fatica cronica riportano una sensazione di esaurimento (a volte anche al risveglio), dolori muscolari, mancanza di motivazione per le attività quotidiane...
In realtà è la qualità del sonno che è in causa: le donne con la sindrome dell’ovaio policistico sono più suscettibili di soffrire di insonnia, sudorazioni notturne, apnea del sonno... tutti disturbi che fanno sì che il sonno non sia sufficientemente riparatore e che la fatica si accumuli giorno dopo giorno.
Bassa libido
È il sintomo di cui si parla di meno... probabilmente perché è il più tabù, ma è reale e molte donne ne soffrono: le donne con PCOS soffrono più facilmente di mancanza di libido rispetto alle altre donne.
A causare questo fenomeno, da un lato troviamo lo squilibrio ormonale che sconvolge la libido, dall’altro troviamo ****la diminuzione dell'autostima causata ad esempio dal sovrappeso, dall'acne, dall'irsutismo...
Se pensi che questo aspetto della sfera intima ti riguardi, è importante trovare metodi per riappropriarti della tua femminilità, ritrovare fiducia in te stessa e nel tuo corpo. Se sei in coppia, è essenziale comunicare con il tuo partner su questo argomento per condividere le tue sensazioni, i tuoi blocchi e i tuoi desideri.
Ogni donna è diversa
Se sei arrivata fin qui, complimenti! Abbiamo fatto una panoramica abbastanza completa dei sintomi che si possono verificare nelle donne con PCOS. Ovviamente ogni donna è diversa e potresti percepire le cose diversamente.
Non è perché hai uno o più di questi sintomi che necessariamente hai la PCOS. Al contrario, potresti essere affetta da questa sindrome senza avvertire sintomi particolari.
Per alcune donne la sindrome dell’ovaio policistico si nota solo all'ecografia (ovaie dall'aspetto multifollicolare) e con gli esami del sangue.
In caso di dubbio, ricorda sempre di chiedere un parere medico.
E se hai domande, non esitare a scriversi nei commenti!